nov/09

20

On JMM stage… Vaghe Stelle!

In occasione della prima session di Just Music Makers, Andrea Pregel ha intervistato Vaghe Stelle, sul nostro palco Mercoledì 25.

Buona lettura!

:::::::

Daniele Mana è un giovane musicista, dj e produttore torinese.
Ha un sacco di tatuaggi, ma proprio tanti.
È uno dei fondatori dello studio ASA~AMA, specializzato in progetti editoriali, installazioni artistiche, illustrazioni, grafica e sound design.
Probabilmente negherà l’evidenza, ma è chiaramente un nerd.
Lo abbiamo intervistato in vista della prossima esibizione a sPAZIO211 per il primo appuntamento stagionale di Just Music Makers.

Ciao Daniele, si mormora in giro che tu sia un nerd malinconico. Te la senti di sfatare una volta per tutte queste malignità?
Ciao Andrea. Del malinconico posso andarne anche fiero, è uno stile di vita ormai per me… Del nerd non ne sono molto orgoglioso e ce la metterò tutta con le prossime risposte a dimostrare il contrario.

Mai come nel tuo caso la musica rappresenta una necessità, un’urgenza. Come ha avuto inizio e come è proseguito nel tempo il tuo percorso di ricerca sonora?
Sì, hai ragione, la musica è stata ed è tuttora una via di fuga assolutamente necessaria. All’inizio era solo una questione di ascolto, crescendo e maturando ho sentito il bisogno di esprimere tramite il suono quello che a fatica riuscivo ad esprimere a parole.
Con questa prima risposta mi sono giocato la possibilità di contraddire le voci sulla malinconia, ora se dovessi cominciare a parlarti della mia ricerca sonora verrei catalogato come nerd a vita… Quindi ti dico che non faccio nessuna ricerca e che mi nasce tutto spontaneo perchè sono un figo… un figo vero.

Parlando dei tuoi progetti passati emergono prima i Nice Guys e poi The Pure… Tralasciando l’autocompiacimento nella scelta dei moniker, cos’hanno significato per te queste esperienze?
Ogni progetto è riferito a un momento specifico della mia vita, sia i moniker che la musica raffigurano questi momenti. Il primo con i Nice Guys era un periodo di scoperta in cui mi sono affacciato, con Cris, al mondo della musica in modo serio e professionale; è stato importantissimo e devo molto a quel periodo. The Pure è stato altrettanto importante, perchè ho cominciato a ricercare un suono personale che mi raffigurasse a pieno, ma che fosse nello stesso tempo originale.

Restando in tema di avventure importanti, hai avuto la fortuna e soprattutto il merito di prendere parte alla prestigiosa Red Bull Music Academy a Seattle. Lascia perdere le risposte da nerd…vogliamo il gossip!
Bè… La prima cosa che mi sento in dovere di dire è che la Red Bull crea dipendenza… L’Academy pure!

Parliamo di filosofia. Il 2009 ha segnato per te la chiusura di un ciclo e l’inizio di qualcosa di nuovo…
Non dire la parola ciclo in mia presenza!

Il nome Vaghe Stelle trae concettualmente spunto da Leopardi e Luchino Visconti. Scegli sempre trame allegre…
Sei simpatico… Guarda il film poi mi dici.

Non te la prendere, si fa per scherzare. Noi siamo contro gli stereotipi. Però fallo un sorriso ogni tanto…
(non risponde, ndr)

Ok, ok, la smetto. Dal punto di vista prettamente musicale, il progetto Vaghe Stelle segue traiettorie armoniche ben delineate. Quali sono i principali riferimenti e qual è la direzione che stai intraprendendo?
Vaghe Stelle prende spunto da tutta la scena cosmic e psichedelica, dai Beatles in avanti, passando per il noise e la techno, cercando di far ballare con il suono più personale possibile…

A breve vedranno la luce anche alcune delle tue produzioni…
Sì, a brevissimo uscirà il primo ep, Cicli 1, sulla label italiana Margot Records.

Arriviamo finalmente all’attesa rubrica “L’angolo del nerd”: descrivici i tuoi giocattoli, quali strumenti utilizzi per comporre ed esibirti dal vivo?
Bè, i miei trick per la produzione non te li dico neanche sotto tortura! :)
Amo il suono dei vecchi synth analogici e investo tutti i miei risparmi per collezionarli… Per il live uso un laptop un campionatore e un po’ di controller, tra cui il Monome un bell’oggettino in legno con tante luci colorate…

sPAZIO211 è un punto di riferimento in Italia per tutta la scena musicale indipendente ed è uno dei pochi locali realmente disposti ad accogliere nuovi suoni tra le proprie mura. Cosa dobbiamo aspettarci dalla tua esibizione?
Che domande, fuoco e fiamme!

Vuoi concludere l’intervista con una frase allegra?
Tristezza a palate.

:::::::

Vaghe Stelle Home Page

Latest tracks by vaghe stelle

RSS Feed

Comments on Facebook

Comments on Just Music Makers Blog

1 commento for On JMM stage… Vaghe Stelle!

lui | %e %B %Y at %H:%M

… ma che malinconia… no no tutto fuorche’ quella…
vedremo o meglio sentiremo la musica…
bacini…

Leave a comment!

JMM logo